C'è Superman, ma è nero. C'è il Presidente degli Stati Uniti, ed è isterico. Ci sono i cattivi, e se ne danno di santa ragione. C'è Cremona. C'è Rosenzweig. E c'è anche Scalera, che fa compagnia durante la lettura.
Questo secondo albetto di Retrievers, uscito in occasione di Mantova Comics, mantiene le promesse del primo numero e rilancia la scommessa per il seguito. Di sicuro, a fine lettura, lascia tutta la voglia di leggerne ancora; perchè è scritto bene. E questo va sottolineato. Sui disegni ipercinetici di Matteo Scalera è superfluo soffermarsi, le tavole parlano da sè. Ma l'aspetto più importante è che la sceneggiatura funziona davvero bene. I dialoghi, e soprattutto le didascalie, danno a Retrivers il ritmo giusto.
Per ora, non c'è davvero nulla da ridire. Aspettiamo il numero 3, perchè pare che in Cecenia scoppierà un discreto casino!!
4.3.11
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